Quando ero piccolo io avevo le parole ma non potevo comunicare, perchè non parlavo ed ero molto triste e non volevo più vivere. Perchè si può vivere senza camminare ma non si può vivere senza comunicare. Non è stato per niente facile riuscire a bucare il muro di silenzio che mi imprigionava, perchè tutti pensavano che io non fossi in grado di comunicare, tranne mia mamma che ci ha sempre creduto e ha sempre lottato per me, perchè potessi essere come gli altri bambini che imparano a leggere e scrivere a scuola, dovevo imparare come tutti, non giocare con i burattini come avrebbero voluto le maestre che all’inizio non pensavano che io potessi imparare come gli altri.
Non è stato facile per niente, ma ora sono molto felice di poter usare le mie parole che mi aiutano a vivere e a lasciare entrare gli altri nel mio mondo che non è un mondo brutto è solo un po’ diverso dal vostro.
Perchè le nostre parole sono molto importanti, esse sono lo specchio dell’anima. Esse non si possono usare a caso ma vanno scelte accuratamente in funzione di ciò che abbiamo nel cuore e nella mente. Le parole sono un dono prezioso, devono essere amate e rispettate perchè sono lo strumento che ci permette di essere in relazione con gli altri.
Rispondi