Dopo tanto tempo ho deciso di scrivere di nuovo sul mio blog perché tante persone mi hanno chiesto di scrivere qualcosa su ciò che stiamo vivendo ora. E’ un periodo molto faticoso questo, ci sono tante persone che non stanno bene e tante sono mancate. Tutto ciò è bruttissimo, ma non è un periodo privo di insegnamenti per tutti noi. La pandemia ci sta facendo capire delle cose che altrimenti non potremmo capire, la più importante è che occorre prendersi cura gli uni degli altri e dei luoghi in cui viviamo. Per questo la pandemia, pur nella sua fatica immensa, è un’opportunità di evoluzione straordinaria. Con questo non voglio dire che sia una bella cosa, non lo è affatto, ma è un’opportunità incredibile di cambiamento per l’umanità. Perché l’umanità sta involvendo, sta perdendo di vista quali siano le cose più importanti. La pandemia invece ci sta ricordando che ci sono cose molto importanti e che non si può continuare nella direzione che l’umanità ha preso, ossia quella di non curare le persone e i luoghi dove esse vivono. Perciò non possiamo continuare così, altrimenti le persone continueranno a non stare bene, anche quando sarà finita questa pandemia, se non c’è un cambiamento radicale nel modo di vivere.

Non possiamo trascurare le persone e soprattutto i bambini, dobbiamo dedicare loro tempo e attenzione, perché saranno gli abitanti del mondo. Non possiamo continuare a trascurare le persone più fragili solo perché non producono niente, il coronavirus ci ha reso tutti fragili. Quando la pandemia sarà finita, perché finirà, non possiamo ritornare alla vita di prima come se non fosse mai accaduta. Tutti invece sperano solo che finisca in fretta senza pensare a cosa occorre cambiare perché altre catastrofi non avvengano. Non si tratta solo di cambiamenti nel campo della medicina, anche se sono molto importanti, ma occorre un cambiamento radicale e necessario nel modo di vivere di tutti.

Pubblicità